La posta del Casalingo
Perché mangiare italiano
Mi scrive Pino, un lettore del blog, commentando il post in cui invito i consumatori a svegliarsi:
Caro Casalingo,
forse sono distratto e nel caso chiedo venia, però non capisco COSA renda sicuro l’acquisto di prodotti italiani!
Caro Pino,
nel post che ha commentato non ho parlato esplicitamente di sicurezza alimentare. Lo faccio ora.
Intanto l’Italia è in testa alle classifiche mondiali per numero dei controlli sugli alimenti posti in vendita nel nostro Paese. E le verifiche sul campo sono affidate a dieci istituzioni diverse:
- Aziende sanitarie locali attraverso i servizi veterinari e di igiene degli alimenti (Sian)
- Ispettorato centrare repressione frodi del Ministero delle politiche agricole
- Carabinieri per la tutela della Salute
- Carabinieri per la tutela Agroalimentare
- Carabinieri Forestali
- Capitanerie di porto
- Guardia di Finanza
- Posti di ispezione frontaliera (Pif)
- Uffici di sanità marittima e aerea di frontiera (Usmaf)
- Agenzia delle dogane
Accade ad esempio che uno stesso prodotto sia controllato più volte da istituzioni differenti. E questa ridondanza di verifiche, subita dalle aziende che spesso se ne lamentano, garantisce un livello di sicurezza che non ha eguali in tutto il mondo.
L’INDAGINE DEL MINISTERO
Secondo l’ultima relazione annuale del Piano nazionale integrato dei controlli svolti sulla filiera agroalimentare, pubblicato a settembre 2019 dal Ministero della Salute (qui il link), soltanto nel 2018 sono state effettuate 510.440 ispezioni su 1.335.753 attività produttive. E ai controlli effettuati dai soggetti pubblici si aggiungono gli altri svolti dalle aziende e dai laboratori autorizzati che sono all’origine di migliaia di richiami volontari comunicati al Ministero della salute e pubblicati sul portale Salute.gov.it.
Infine, caro Pino, Le segnalo un articolo che ho pubblicato tempo fa ma che ritengo tuttora attuale: I 10 motivi per scegliere soltanto il vero made in Italy. Ritengo che mangiare italiano non sia soltanto più sicuro, ma faccia bene alla nostra economia e alla capacità del sistema Italia di creare lavoro e ricchezza condivisa.
A disposizione per qualsiasi altro chiarimento, Le auguro buoni acquisti tutti italiani.
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