FATTI
McDonald’s apre a Voghera. Sbaglia chi non lo vuole
Dunque è ufficiale: nel Parco Baratta, a Voghera, apre McDonald’s. La conferma è arrivata dal sindaco Carlo Barbieri che nel corso di una recente intervista concessa a La Provincia Pavese, giudica positivamente l’arrivo in città di un ristorante della più famosa catena di fast food al mondo. I forestieri non si facciano ingannare dalla terminologia: il Parco Baratta non c’entra nulla con le piante né con i boschi. È un’area commerciale in fase di realizzazione. Hanno già aperto Coop e Tigotà e assieme al colosso dei panini arriveranno pure un negozio della Upim e un punto vendita di elettronica di consumo. «Il McDonald’s e gli altri insediamenti – spiega Barbieri – possono contribuire a ridare centralità alla città rispetto alle periferie. Lì vicino c’è il palazzetto, con le gare del basket seguite da migliaia di persone. Se 300 di queste si fermano a mangiare, è un bene per Voghera. Ma la città deve imparare ad aumentare la sua attrattività e noi siamo qui per aiutarla».
Non sono un cliente assiduo dei fast food. Fanno a pugni con la mia idea di alimentazione. Ma impedire che aprano mi sembra una battaglia di retroguardia. Un po’ come quella dei luddisti che danneggiavano i primi telai. Il problema non è la presenza dei McDonald’s, quanto l’assenza di alternative made in Italy alla portata di tutte le tasche. Non può esserla l’Eataly di Oscar Farinetti. Troppo caro.
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Fra le iniziative più recenti che ho avuto modo di conoscere ce n’è una senza dubbio molto interessante. Il Mac Bün, scritto M** Bun, aperto a Torino e a Rivoli da Graziano Scaglia e Francesco Bianco, una
Non parliamo dell’Oltrepò Pavese, dove gli operatori economici faticano a guardare oltre il proprio naso. La stessa Voghera si può definire un caso di scuola. In negativo, però. Ha in casa due prodotti distintivi, l’omonimo peperone e la mostarda. E non li sfrutta. Credo sia l’unica località che conosco a non organizzare alcun evento a tema sulle eccellenze locali a chilometri zero. Voghera è riuscita a mancare perfino il Festival della mostarda lombarda, dove hanno sbancato invece Cremona e Mantova. Prima di criticare McDonald’s proviamo a guardarci allo specchio. E chiediamoci in cosa sbagliamo.