SPESA

Dieci domande e dieci risposte per fare la spesa senza infettarci

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Una breve guida per rifornire la dispensa in tranquillità, senza la comprensibile preoccupazione di fare brutti incontri.

La riapertura graduale delle attività economiche cambierà ben poco nel nostro modo di fare la spesa. Fino a quando la popolazione non sarà protetta col vaccino dovremo convivere con il coronavirus. Il Covid-19 resterà endemico fino a quando non sarà protetto almeno il 65% delle persone. Dunque rassegniamoci a prendere le precauzioni del caso. L’obiettivo è fare la spesa senza infettarsi.

Consultando diverse fonti ho messo assieme una breve guida sotto forma di domande e risposte per agevolare il compito ai consumatori. Pronto a integrarla con i quesiti che vi sentirete di sottopormi.

1) Deve cambiare qualcosa nel nostro modo di fare acquisti?
Sì. Meno tempo si trascorre nel punto vendita e più diminuiscono le possibilità di contagio. Può essere utile compilare una lista della spesa, la più completa possibile, e poi riscriverla rispettando l’ordine nel quale sono esposti i prodotti sui banconi del supermercato. La prima volta, andando a memoria, si commetteranno parecchi errori. Ma correggendo di volta in volta la lista si arriva nel giro di qualche settimana a un livello di precisione accettabile. Se non trovate un prodotto non girate a vuoto: meglio chiedere al personale presente nelle corsie.

2) Cosa devo indossare per proteggermi durante la spesa?
Sicuramente i guanti di lattice usa e getta e la mascherina, preferibilmente la FFP2 o la FFP3. Le mascherine chirurgiche sono importanti ma si limitano a impedire che eventuali infetti trasmettano il virus alle persone che stanno loro intorno. Per ottenere la massima sicurezza si possono indossare anche occhiali sanitari.

3) Così protetto posso ritenermi al sicuro da eventuali contagi?
No, anche con i guanti è meglio non toccarsi mai occhi, naso e bocca. E neppure la mascherina: non si può escludere la presenza di virioni (particelle virali) sui guanti.

4) Con il carrello come devo comportarmi?
Prima di maneggiarlo sanificate accuratamente con una salviettina disinfettante tutte le superfici di contatto, a cominciare dal maniglione.

5) È vero che la distanza minima da tenere dalle altre persone è di un metro?
Finora, in Italia, si è parlato di un metro. In realtà i virologi americani hanno coniato un motto: «A meno di 6 piedi per 6 secondi». Quando ci si avvicina ad altre persone a meno di 6 piedi – circa un metro e 80 centimetri – è meglio non restarci oltre 6 secondi (ne parlo su Italia in Prima Pagina). E questo vale anche per i pagamenti alle casse.

6) E al rientro in auto, cosa devo fare?
Riposta la spesa nel baule, tenete i guanti fino a quando non avete aperto la portiera, dopodiché li potete togliere, prima si salire e di toccare volante, leva del cambio, freno a mano e maniglia interna della portiera. A questo punto, sempre per sicurezza, potete sanificare con una salviettina tutte le superfici con cui entrerete in contatto, a cominciare dalla chiave di accensione. Pulite le mani con un’altra salviettina disinfettante.

7) E una volta giunto a casa, come devo trattare la spesa?
Per fortuna il tempo gioca a nostro favore. Studi recenti hanno dimostrato che le particelle virali del coronavirus possono rimanere attive su superfici o oggetti fino a 72 ore, anche se la maggior parte dei virus sulla superficie di materiali comuni diventa inattiva (non infettiva) dopo le prime 24 ore. È buona norma, tuttavia, sanificare tutte le confezioni con le solite, immancabili, salviettine disinfettanti oppure con la carta di un rotolo da cucina, imbevuta di alcol. Se volete potete anche buttare vassoi e involucri morbidi, ad esempio quelli di frutta e verdura, sostituendoli con sacchetti ad uso alimentare.

8) Con i sacchetti o le sporte, come mi devo comportare?
Le buste compostabili vano riposte negli appositi contenitori per la differenziata. Le sporte più resistenti e riutilizzabili andrebbero sanificate completamente, impiegando le solite salviettine oppure uno spray disinfettante.

9) C’è altro da disinfettare?
Le scarpe, precisamente la suola, avendo cura di togliere le calzature utilizzate per la spesa appena entrati a casa. Anche in questo caso è molto comodo utilizzare un prodotto spruzzabile.

10) A questo punto posso considerare concluse le operazioni per fare la spesa in sicurezza?
No, resta un’operazione importante quanto le precedenti, se non di più: lavarsi accuratamente le mani, con acqua calda e sapone per almeno 20 secondi, strofinandole con cura per non dimenticare parti di epitelio esposte al contatto col virus.

Occorrente: guanti in latice usa e getta, mascherina, salviettine disinfettanti, spray disinfettante, occhiali protettivi sanitari

Fonti: Medicalfacts.it, Jamanetwork.com, Oms, Cdc.gov, Roberto Burioni, Joshua Rabinowitz e Caroline Bartman.

Nel caso abbiate un dubbio non esitate a chiedere spiegazioni. Prendere tutte le precauzioni per fare la spesa senza infettarsi contribuisce a ridurre la comprensibile preoccupazione di molti. Ecco comunque le 10 domande (e le 10 risposte) riassunte schematicamente in un’infografica.

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